Il sidro è una bevanda ottenuta dalla fermentazione naturale delle mele fresche. Poco diffuso da noi, poiché la nostra tradizione culturale del vino a tavola ha accolto come bevanda solo la birra, la quale accompagna sempre di più i nostri pasti e non solo la pizza. Molti non sanno cos'è il sidro, sopratutto perché non si trova sugli scaffali dei nostri supermercati. Lo si deve appositamente cercare nelle enoteche o nei negozi specializzati per birre. Naturalmente chi soggiorna nei paesi dov'è normalmente consumato si sarà imbattuto almeno una volta a gustare questa deliziosa bevanda.
Ho conosciuto e iniziato a gustare il sidro nei miei viaggi in Galizia, Normandia e Bretagna, partecipando alle
feste tradizionali dove non manca
il rito del brindare con il sidro tra un ballo popolare e l'altro.
La varietà a più bassa gradazione è adatta anche ai giovani. Ogni qualvolta vado in Francia ne porto a casa una dozzina di bottiglie. Ai
nostri bambini abbiamo detto che lo bevevano mago Merlino
e Lancillotto. Loro ne vanno pazzi, è una bevanda
magica, ed è diventato il brindisi dei loro compleanni. Quello che
bevono i nostri bambini raggiunge una gradazione minima d'alcol: solo
2 gradi. Ma attenzione, c'è sidro e sidro!
STORIA
DEL SIDRO
L'origine di questa bevanda si perde nella notte dei
tempi. É una delle bevande più diffuse nei paesi dell’area
celtica, dall’Irlanda alla Galizia. I maggiori produttori, oltre
alla Normandia, sono la Bretagna e le Asturie.
Un tempo la
produzione di sidro era diffusa anche nel Nord Italia.
Qualche
nostra regione produceva il vin de' pomm o vino di mele. Anticamente nelle
alture dove era impossibile coltivare vigneti, i contadini
producevano una bevanda di mele spremute e fermentate, possiamo dire
che quello era il nostro sidro. Ultimamente si sta riscoprendo questa
bevanda proprio nelle regioni tradizionalmente dedite alla coltura
delle mele come il Trentino. Il sidro è diffuso e prodotto particolarmente in
Francia, ma è tradizione berlo in Irlanda, in Galizia, nelle Asturie e molto
nei Paesi Baschi. Anche del Nord Europa. Ogni luogo però ha un
sidro diverso, per gradazione, per gusto e per aspetto, dolce o secco.
Il
sidro ha origini ben più lontane, è una bevanda antica, conosciuta
molto prima dell'appartenenza ai paesi di origine celtica, le piante
furono esportate in quelle terre dai romani che conoscevano bene la
bevanda di mele fermentate. Il sidro in Francia fin dal decimo secolo
era prodotto e consumato nei conventi e nelle corti. Nel tredicesimo
secolo una carestia colpì la nazione e fu proibita la produzione di
una bevanda molto diffusa derivante dai cereali, necessari a sfamare il popolo. Fu da quel periodo che iniziò la
diffusione del sidro, a seguito della distruzione dei vigneti
convertiti in coltivazioni di cereali.
La Normandia, nel
'''Calvados''', possiede la maggior concentrazione di produzione di
sidro. In primavera le distese di meli in fiore son uno spettacolo! I
produttori sono attenti alla raccolta di particolari mele, diverse da
ogni frutteto e scelte tra loro per la produzione di un sidro di alta
qualità.
Le mele sono delle varietà tipiche del luogo. Hanno una
caratteristica: sono piccole e dolci/amare. L'aroma delle mele, e
successivamente del sidro, sta nella dimensione del frutto perché
più il frutto è piccolo più l'intensità aromatica è forte. I
terreni di argilla e sassosi non vengono mai concimati per non
gonfiare le mele con la ritenzione, così rimangono piccole. Vengono
sempre raccolte a mano, da settembre a novembre, e per avere il
massimo dell'aroma sono stoccate in apposite casse areate, in un
ambiente ideale per tre o quattro settimane. Dopo la pigiatura il
sidro viene fermentato e filtrato più volte, alla fine si presenta
limpido. (La lavorazione è piuttosto lunga, ed è più o meno simile
per tutti i produttori).
Il colore è giallo paglierino, con
spuma molto fine e delicata. Anche l'aroma è delicato ed elegante
con note di caramello e agrumi. Il gusto è deciso, floreale e
fruttato con piacevoli note di mele fresche e ananas. É ottimo come
aperitivo, accompagna i dessert, sopratutto quelli a base di mele. Ma
anche i pasti. Va servito fresco ed è un buon dissetante.
La
gradazione d'alcool va dai 2 ai 6,9. Per conservarlo alcuni anni va
tenuto a temperature dagli 8 ai 12 gradi. La bottiglia è solitamente
di 75 cl.
Io non bevo vino, ma un bel calice di sidro fresco
mi mette allegria...
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